Sara e Giovanni!

Volevo finire la settimana con un post molto importante per me. Sara mi ha scritto qualche giorno fa per raccontarmi il suo matrimonio e mi ha lusingata dicendomi che anche la lettura di questo blog ha incoraggiato lei e Giovanni a cercare di personalizzare al massimo il loro matrimonio, mettendoci tanta passione, anche tanto lavoro, ma soprattutto tanto amore! Con le sue parole: ho capito che solo mettendo in gioco noi stessi nella preparazione del matrimonio avremmo potuto ottenere qualcosa di personale: ci siamo concentrati sulle cose che sapevamo fare, risparmiando anche!
vi lascio al racconto e alle foto di Sara e Giovanni!. Grazie!


Tutto è iniziato 5 anni fa in sicilia: costretti a dividere il tetto di una canadese a due giorni dal primo ciao, non ci siamo più separati.
Proprio da qui siamo partiti per organizzare il nostro matrimonio: volevamo un matrimonio che parlasse davvero di noi e quindi abbiamo pensato di condividere coi nostri ospiti le cose belle della terra che ci ha fatto incontrare.
Il giardino dei miei suoceri ci ha permesso di evitare il ristorante - che sentivamo come luogo estraneo e poco familiare - e di concentrarci sulla ricerca di un catering che, invece di una cena preconfezionata, fosse disposto a seguirci sprimentando le delizie della cucina siciliana. Non è stato così facile!!

Cannoli e vino direttamente da Palermo, portacucchiai da Caltagirone (unica vera follia in termini economici..) e le nostre manine hanno fatto il resto (dalla costruzione dei gazebi di legno, agli inviti, ai libretti, ai sacchettini..anche se nel punto croce ho avuto l'aiuto prezioso di mia mamma!).

E per dare un tocco di colore? dall'azzurro al blu del mare della nostra isola! E quindi lo sposo in azzurro con bottoniera bianca e la sposa in bianco con bouquet azzurro..eravamo così fieri della nostra composizione cromatica!! Unica eccezione: la nostra kitchissima torta rossa a forma di cuore. Infine balli e fuochi d'artificio a sorpresa (almeno per noi!).

E poi quante cose organizzate a nostra insaputa che parlano di noi!..dalle scarpe da runner fuori dalla chiesa in onore del marito maratoneta, al tragitto in carriola in memoria dei mesi di duro lavoro da muratori (lui il capocantiere e io il garzone!) per preparare il giardino della festa.
Non so se abbiamo incontrato il gusto di tutti (anche se comunque i cannoli se li sono spazzolati..) ma di certo è stato il NOSTRO matrimonio. E noi siamo stati felici di questo.





































Foto di Natale Scordo, amico della bellissima coppia!

Non so come ringraziare Sara per averci fatti partecipi di tutti questi dettaglie davvero tanti tanti complimenti per il loro matrimonio e per essersi impegnati così tanto per renderlo un giorno veramente speciale e da ricordare, e con ottimi risultati!