Se non volete essere assalite dai parenti che vi chiedono: e noi dove ci mettiamo? provvedete ad assegnare loro i tavoli.. a meno che veramente il vostro non sia un matrimonio super-intimo e per pochissimi invitati.
Ma lo so che non vi dico niente di nuovo, visto anche il numero di mail che ricevo in cui mi si chiedono idee per il tableau. Ebbene, credo di aver già dichiarato in qualche altro post che faccio un po' fatica ad apprezzare i nomi di fantasia associati ai tavoli, salvo rari casi... io sono una sostenitrice del buon caro vecchio numero. Ma sia che la pensiate come me sia che preferiate soluzioni più creative, posso mostrarvi qualche modo carino per far capire ai vostri ospiti a quale tavolo devono prendere posto.
Il classico tabellone. Croce e delizia di ogni sposa.. c'è chi arriva a sognarselo di notte :)
Vi mostro questa opera calligrafica secondo me molto graziosa (e i tavoli hanno dei nomi di fantasia! come mi smentisco in fretta!)
O l'adorabile idea di scrivere il tableau su uno specchio
o una lavagna (per me la soluzione più bella e pratica... se qualcosa cambia all'ultimo momento si può semplicemente cancellare e riscrivere!)
E le seating cards!
Anche questo ormai l'ho detto diverse volte (sono noiosa? no dai, costante), mi piace molto l'idea di associare nomi e tavoli in modo creativo, con un display di cards o di oggetti che poi rimangono anche come ricordo della giornata.. Il concetto è semplice, indicate su ciascun biglietto o oggetto il nome dell'ospite e il tavolo a cui lo avete assegnato, sistemateli in ordine alfabetico in modo che si trovino facilmente. Gradite qualche esempio?
Tavolette di cioccolato? Yes please
Pins o bottoni! Da coordinare con legatovaglioli diversi (ma in tinta) su ogni tavolo
Cerini. Troppo carini, e appropriati se avete abbondato con le candele nel decoro
calligrafia (oh! calligrafia!), tags e ferri di cavallo
o più semplicemente biglietti ben allineati su una base di chicchi di caffé, o riso, o zucchero, sassolini, muschio, erbetta, appesi a un filo per i panni, a nastri e rami d'albero.. potete sbizzarrirvi.
E questo è niente, so che avete pensato a mille soluzioni diverse.. volete condividere?
Quante bellissime idee (come sempre!).
RispondiEliminaNoi avevamo fatto scrivere semplicemente nomi e numeri dei tavoli - ti seguo anche nella preferenza per il "buon caro vecchio numero" - su una lavagna.
Ciascun ospite, poi, arrivato al tavolo pescava da un cestino il suo "segnaposto", cucinato e confezionato da me: un biscotto a cuore con incisi i nostri nomi, messo in un sacchettino trasparente con rafia e biglietto con il nome dell'invitato scritto a mano :-)
L'idea è piaciuta a tutti, e forse te li ricordi anche tu! ^__^
Buongiorno gemellina :-)
RispondiEliminaQuante idee utilissime! Mi sa che io e te opteremo per una bella lavagnetta....sia per il tableau che per i numeri sui tavoli :-)
Baci!
Silvia certo che mi ricordo dei tuoi biscottini, prima o poi devo prendermi gli stampini per incidere dolci messaggi :)
RispondiEliminaFederica apro la caccia alla lavagna!
io ho deciso di fare dei bigliettini molto semplici , rettangolari su carta avorio incollata su carta di riso verde (del verde si vedra' solo il bordo) e appendere ogni bigliettino con una mini molla da bucato ad un albero vista l'ambientazione (sono quella del giardino botanico :-))) )
RispondiEliminaChe nostalgia dei preparativi prematrimoniali che suscitano i tuoi post!
RispondiEliminaIl mio tableau era appeso ai rami di una altissima quercia nel cortile di ingresso della location ... tanti lunghissimi nastri di raso avorio che terminavano con scintillanti cristalli (quelli dei lampadari di un tempo ;)). Su ognuno un cartoncino con i nomi degli ospiti ed il tavolo. Ogni tavolo aveva il nome di una stella, forse anche un pò difficli da ricordare, ma io e MM siamo insieme da una indimenticabile notte di San Lorenzo :D
Fantastica!! grazie per aver esaudito la mia richiesta. L'idea della lavagnetta e' molto carina...ma dove si compra una cosi grande?
RispondiEliminaPandora, hai una foto del tuo albero-tableau perche anche io pensavo di fare una cosa simile utilizzando dei rami pero'...
Pandora e Mirtillino: che spunti fantastici! :-) bravissime... mi dovrò inventare qualcosa con le gocce dei lampadari, mi sono sempre piaciute molto e quando le vedo sulle bancarelle dell'antiquariato "mi chiamano" sempre: finora mi sono trattenuta perché non sapevo bene a cosa sarebbero potute servirmi, ma ora ho LA MOTIVAZIONE!! Grazie
RispondiElimina... indovina dove sono finiti i miei cristalli a Natale ^_^
RispondiEliminaOh Mirtillino, ucciderei per una foto del tuo tableau..
RispondiEliminaMa che bella l'idea dei cristalli....davvero originale!
RispondiEliminaMirtillino: adesso metto la foto ispiratrice sul mio blog. Passa a trovarmi!
Uauuu questo post capita a fagiolo! E' l'argomento su cui mi sto scervellando di più. Ne abbiamo parlato proprio ieri sera io e il mio compagno e per ora siamo sicuri su una cosa: useremo i numeri. Dopo mille mie proposte, lui mi ha detto "preferisco i cari buoni e vecchi numeri"... come hai detto tu!
RispondiEliminaOra non mi resta che pensare a come fare: se un cartellone, i mini-mazzolini o appendere i cartellini ad uno spago.
ciao L.
Qualche idea su come presentare il menù? ;-)
RispondiEliminaChe belle le scatole di cerini? Un caro saluto, Anita Camilla
RispondiEliminaWOW!
RispondiEliminaChe bel blog, e quante belle idee!
Complimenti, corro subito a inserirti nel mio blogroll... a presto e buona giornata!