Federica e Giangiacomo: una storia d'amore

Arrivo a mostrarvi il matrimonio di Federica e Giangiacomo dopo che le foto e i racconti si sono inseguiti nei blog di tutte le blogger presenti a quella bellissima giornata di metà maggio.
Ma lo faccio lo stesso, perché questo matrimonio è per me molto importante. Non travisate le mie parole, tutti i matrimoni che ho l'onore di seguire sono per me importantissimi ed emozionanti.
Ma ammetto che quello di Federica ha avuto per me un valore particolare: per la prima volta ho seguito una coppia dai primissimi passi dell'organizzazione, fin dalla ricerca della location, del catering, degli abiti: passo passo, per oltre un anno, abbiamo aggiunto mattoncino su mattoncino, e ottenuto il risultato che tutte voi avrete ormai visto. Interpretare il gusto di Federica è stata direi la parte più semplice: idee chiare, uno stile inconfondibile. L'unico errore che era possibile commettere era di non rispettare questo suo stile, aggiungendo dettagli o particolari impersonali.  E in questo cammino, si è stretta un'amicizia, è nata una collaborazione, e quel giorno non mi sentivo solo wedding planner, mi sentivo quasi complice.

La mattina, dopo essere stata in location, sono corsa a Bologna per incontrare Sofia e Cosetta e iniziare l'allestimento della chiesa. Nata è arrivata con il treno, l'ho accompagnata prima da Giacomo, emozionato e un po' teso ma felice, e poi da Federica. Il momento in cui le ho dato il bouquet è stato il primo momento da tuffo al cuore di quella giornata.

Mi tremavano le mani, poi, in chiesa, mentre accendevo le candele e intanto mi guardavo intorno per capire se mi ero ricordata tutto, se tutto era in ordine, come Federica lo immaginava. Poi per fortuna è arrivata Cata a dirmi "è tutto bellissimo, stai tranquilla". L'arrivo dei primi ospiti e delle altre ragazze e i loro sguardi di approvazione, mentre si poggiavano sui dettagli, mi calmavano ogni momento di più.

Quando è arrivata Federica, al braccio del suo bellissimo nonno, non ero più agitata: solo molto felice.
Soprattutto nell'ultimo periodo, sono successi diversi episodi che hanno tolto serenità ai nostri sposi. Tutto si è dissipato in quel momento, la commozione negli occhi della più bella sposa che avessi mai incontrato, l'orgoglio e la felicità in quelli del suo sposo.

La cerimonia è passata in un lampo, dal fondo della chiesa il mio compito per il momento era solo di sorvegliare, e godermi la scena.

Dopo il lancio del riso, tutti in marcia verso la location. Una strada che conosco bene, Il Castellazzo si trova a pochi chilometri da casa mia, ma che ho percorso con il cuore un po' in gola, sempre per quella solita ansia da prestazione…  Tutto era pronto, la vicinanza con la location e la disponibilità dello staff mi avevano permesso di iniziare ad allestire già dal mercoledì… e appendere quelle lanterne e pon pon (santo marito che mi ha aiutata) non è stato un lavoro veloce! Sofia e Cosetta avevano intanto sistemato le piantine di erbe aromatiche nel giardino, le latte sul buffet e i fiori nei contenitori vintage presi in prestito dalla collezione di Gaia, che avevo disposto sui tavoli quella mattina. Tutto era bellissimo e molto profumato. Il mio cuore di nuovo si era calmato.

Per poi tornare a sussultare quando ho accompagnato Federica e Giacomo a vedere la loro sala da pranzo: una sposa, un'amica commossa che ti dice "è proprio come me lo ero sognato", è qualcosa capace di far sciogliere la più coriacea e cinica delle wedding planner. Se poi la wedding planner in questione è una tenerona come me, capirete bene come mi sono sentita!

Una veloce parentesi per dei ritratti di coppia sfruttando la luce magica del tramonto e la vista sulle colline

Poi aperitivo, cena, festa. Tutto è filato via liscio, con gli ospiti che non smettevano di complimentarsi e di approfittare del photobooth per mettersi nelle pose più divertenti.

La sera un vento fresco (molto fresco!) ci ricordava quanto eravamo stati fortunati. In barba alle previsioni del tempo, non una sola goccia di pioggia in tutto il giorno. Il cielo l'ha conservata per il giorno dopo, in cui non ha smesso si piovere un secondo… abbiamo staccato pon pon e lanterne, la domenica mattina, con l'ombrello aperto… ma questa è un'altra storia!

Si ringraziano con il cuore: Gaia, Alessandra, Sarah, Irene Cata per essere delle persone speciali. Sui loro blog tante tante altre foto e racconti.

E il team che ha reso possibile tutto questo: il Castellazzo, Il Profumo dei Fiori, Tanisha, Lelia Scarfiotti, Cut and Paste, Laura di Ricevere con Stile , Gino Fabbri, Tosca Spose, Modisteria Annamaria.

E ovviamente la coppia più bella del mondo, che gli altri non me ne vogliano!


PS: la maggior parte delle foto che vedete in questo post sono state scattate da marito. La post produzione è tutta a cura di Lelia Scarfiotti, che ringrazio dal profondo del cuore per essere stata presente a supportarci, seppur a distanza. Ci sei mancata tanto!