mercoledì 20 gennaio 2010

La rivincita delle già sposate



Uno dei motivi per cui a quasi 2 anni dal mio matrimonio passo quasi tutto il mio tempo libero a spulciare il web cercando matrimoni è il mio amore per la fotografia . (Io non sono capace di fare delle foto decenti e per questo ho iscritto a un corso di fotografia il maritino, sperando che almeno lui abbia più potenzialità di me nel campo)
Io adoro le foto del mio matrimonio e non le cambierei mai, ma è inevitabile che vedendo centinaia di matrimoni altrui e di engagement shoots uno più creativo dell'altro ogni giorno mi venga un po' di nostalgia, di ... ehm , si può dire... invidia (l'ho detto!), di voglia di rifarlo, di realizzare altri progetti, usare nuovi colori, avere altre foto, un'altra scusa per tenere in mano un bouquet, altri ricordi, altre emozioni fissate in un'immagine... e pensare che io odio farmi fare le foto... come si cambia.
Comunque, la geniale autrice di Green Wedding Shoes si è inventata l'anniversary shoot: un servizio in cui la coppia mette in scena le cose che ha condiviso nel primo (o secondo o terzo, o quarantesimo) anno insieme... Nel loro caso i pic nic, i libri, la fotografia, una certa marca di bibite... dolce no? Hanno organizzato il servizio come un piccolo evento, un piccolo perfetto set... E diciamocelo, quando trovi dei fotografi così ogni scusa è buona per metterli all'opera!










Amore, l'anno prossimo lo facciamo anche noi?

Foto di Caroline Tran, idea e styling Green Wedding Shoes

3 commenti:

  1. E' un'idea romanticissima, una narrazione che rende protagonista tutto ciò che sublima una vita condivisa a due cuori. Bello! Poi questi scatti sono da copertina. Assolutamente meravigliosi. Complimenti alla coppia e come sempre a te, che ci delizi con queste novità tutte da scopiazzare ;)

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  2. Che idea meravigliosa...ma forse prima di devo sposare :-)
    Speriamo presto!
    Che foto bellissime. Ma il completino scelto da lei? Troppo carino!

    Il Macef è stato bello si, peccato non si potesse comprare nulla...ma forse meglio così, mi ci sarebbe voluto un tir per tornare a Bologna.
    Baci!

    P.s. Il mio post di oggi sicuramente ti piacerà!

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  3. sapevo che vi sarebbe piaciuto!
    federica lo so il macef è come stare in una pasticceria quando si è a dieta: guardare ma non toccare!
    L'abito di ei è un anthropologie. apriamo un anthropologie a bologna?

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